All'entrata del cimitero c'era una croce costruita con i cingoli di un carro armato distrutto, sulla quale era collocato un Cristo in bronzo. Grazie all'iniziativa di Romano Neri, cittadino di Acquafondata, e all'impegno della Comunità Polacca di Torino, la croce è stata spostata e collocata su un piedistallo di marmo bianco in un luogo degno della città.
Una targa bilingue ricorda i caduti e il luogo della loro sepoltura.